Ledwall, le tendenze del futuro

All’ISE, la principale fiera europea delle tecnologie per lo spettacolo e la comunicazione, il Ledwall ha fatto la parte del leone.  Ecco le tendenze del futuro che emergono tra le decine di proposte dei costruttori di tutto il mondo.

Ledwall con forme particolari non sono ancora così diffusi ma il futuro va in questa direzione. A Barcellona, abbiamo visto molte soluzioni per la realizzazione di Ledwall custom, relativamente semplici ed efficaci.

Rappresentano, insieme alle curvature, la forma più diffusa di customizzazione. Hanno il vantaggio di ampliare la visione a più lati dell’installazione e spesso vengono usati come elementi strutturali per delimitare e separare lo spazio. Oggi vengono proposti moduli Led che possono formare angoli su tutti i lati consentendo la creazione di parallelepipedi, colonne o cubi di diverse dimensioni.

Lo stesso avviene per i Ledwall curvi che perfezionano e addolciscono gli angoli di curvatura. A Barcellona abbiamo visto cilindri di grandi dimensioni perfetti e di grande impatto. Quello che fa la differenza sono i moduli Led segmentati e in questa fiera se ne sono visti tanti. Un modulo Led curvabile di nuova generazione non è più un pezzo unico ma è composto da più segmenti che lo rendono curvabile al suo interno. Per questo le curve sono più precise, dolci e visivamente interessanti.

Anche se non sono una novità assoluta, il loro utilizzo non è stato ancora completamente esplorato. Quello che li rende unici è la loro capacità di diventare trasparenti, fino quasi a sparire, quando i LED sono spenti oppure in presenza di parti nere nell’immagine. Questo consente di vedere oltre lo schermo continuando a visualizzare il contenuto. Finte pareti, banner bassi addirittura soffitti o angoli, a Barcellona si è visto di tutto, purchè trasparente e creativo.

Ma la tendenza del momento è la corsa alla riduzione dei passi (pixel pitch in gergo tecnico, in breve la distanza tra i pixel). Se parliamo di installazioni fisse, oggi il Led si pone in competizione con tutti, dai monitor all’home cinema. E probabilmente vincerà perché più luminoso, meno ingombrante, versatile nelle forme e configurazioni, durevole nel tempo. Schermi con passi 0.9 erano dappertutto ma in uno stand abbiamo visto un prototipo di un passo 0.3. Così anche nelle applicazioni rental ci aspettiamo una drastica riduzione dei passi entro uno o due anni, in linea con il progressivo affermarsi del 4k come formato di riferimento.

Dunque Ledwall curvi e ad angolo, trasparenti o ad altissima risoluzione, queste le nuove soluzioni creative a disposizione dei progettisti nel prossimo futuro. Grazie alla versatilità delle dimensioni e delle forme già oggi è possibile progettare un Ledwall che si adatti perfettamente allo spazio disponibile, in qualsiasi contesto. Questo è particolarmente utile per applicazioni non tradizionali come stand fieristici molto personalizzati o installazioni artistiche ma anche per la creazione di oggetti “stand alone” come cubi, colonne o banner.

O qualsiasi altra cosa vi venga in mente.